Sarebbe bello che l’Unione Europea invece di agitarsi come un pesciolino rosso nella boccia di cristallo, facesse come il Canada. #DaziTrump #CanadaStrong Trump usa la scusa del fentanyl per mettere un dazio del 35% sulle importazioni dal Canada. A partire dal 1º di agosto. Nb,

De Luca e Gergiev. Una vile rottura della solidarietà internazionale con le vittime di Putin. Ma non faremo passare il concerto del 27 luglio a Caserta sotto silenzio.

Domattina alle 7.35 la mia Stampa e Regime su RadioRadicale. Tema del giorno: • Ora e sempre Amerikani, ma nel senso del Canada.

Una assurdità. Un conto è la credibilità di Trump, che vale zero, un conto è il ruolo di fanatica estremista filopal che svolge una funzionaria Onu. Invece di gridare al genocidio, alienandosi ogni simpatia da parte di chi non condivide la politica di Netanyahu ma neppure il

Exactly two weeks remain until the announced concert of Putin’s propagandist Valery Gergiev in Italy. The campaign to cancel his performance continues. Italian activists europa.radicale have bought front-row tickets and appear to be planning to disrupt the concert—if, for some

Comprate i biglietti anche se non vi andrete. Li redistribuiremo fra i gruppi della resistenza ucraina russa e georgiana

+Europa, dopo l’ultimo congresso un po’ discusso, ha a cuore la questione meridionale. Ha 15 gruppi a Napoli e dintorni. Il resto del paese arranca.

Gergiev, la bacchetta di Putin (e De Luca)

Una iniziativa nonviolenta contro lo Zar campano Vincenzo De Luca. Partecipa anche tu acquistando i biglietti del concerto. Se non sarai presente li ridistribuiremo fra comunità ucraine, georgiane e dei Russi Liberti. Concerto voluto da Vincenzo De Luca (pagato con i fondi

A proposito dell’iniziativa di europa.radicale contro il concerto di Gergiev a Caserta, voluto dal governatore-zar filo Putin Vincenzo De Luca e finanziato coi soldi del fondo coesione (sic) della Campania. Oggi c’è una lettera di Julija Navalnaja su Repubblica.

Vincenzo De Luca: “L’Ucraina fa parte della storia della Russia, non è un paese esterno”. Come si spiega l’invito del governatore campano De Luca a un musicista fiancheggiatore e propagandista di Putin? Per l’amore dell’arte e del dialogo, lui dice. O per quest’altra ragione?

Ma che dite, don Vincenzo? Dice #DeLuca, il governatore campano: “Ci fu un accordo dopo il crollo del muro di Berlino, non un patto sottoscritto e qui i russi sono stati fregati dagli occidentali, un accordo fra Stati che prevedeva che i paesi dell'Europa orientale ex comunisti

Una iniziativa nonviolenta contro lo Zar campano Vincenzo De Luca. Partecipa anche tu acquistando i biglietti del concerto. Se non sarai presente li ridistribuiremo fra comunità ucraine, georgiane e dei Russi Liberi.

Ecco